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Cerimonia di consegna di DAE alla Polizia di Stato
da newsletter 48 del 31 marzo 2022

La Polizia di Stato in generale, e la Questura di Modena in particolare, sono impegnati, ormai da più di vent’anni, nella lotta all’arresto cardiaco, attraverso un’attiva partecipazione ai Progetti di Pubblico Accesso alla Defibrillazione (PAD), sviluppati nel territorio modenese, tramite:

  • la formazione di numerosi di operatori al supporto delle funzioni vitali di base ed utilizzo dei defibrillatori (BLSD); 

  • la dotazione di Defibrillatori semiAutomatici Esterni (DAE) a bordo delle pattuglie impegnate nel controllo del territorio nella provincia;

  • il coinvolgimento della centrale operativa nei protocolli di risposta ai Codici Blu da arresto cardiaco, predisposti dal Sistema Emergenza Urgenza territoriale.

Nell’intento di mantenere alti gli standard qualitativi e l’operatività del progetto, è emersa l’opportunità di incrementare la dotazione di DAE, affiancando alle postazioni mobili, già presenti, postazioni fisse, presso le strutture della Polizia di Stato dislocate nel territorio.

La Croce Rossa Italiana – Comitato di Modena, da sempre impegnata nel promuovere la tutela della salute, anche attraverso il sostegno ad ogni iniziativa tesa a prevenire le malattie, formare agli interventi di primo soccorso da parte della popolazione generale, fornire gli strumenti necessari per la loro realizzazione, ha individuato in questa esigenza un progetto da appoggiare e sostenere, per le evidenti ricadute sulla intera cittadinanza, rappresentando un ulteriore passo avanti nello sforzo di rendere sempre di più Modena una provincia cardioprotetta.  

Per questo, a seguito della donazione, al Comitato di Modena, di 2 DAE da parte dell’Istituto di Vigilanza “La Patria” s.p.a. filiale di Modena, e di 1 DAE da parte del Sindacato Autonomo di Polizia S.A.P., con lo specifico mandato di metterli a disposizione di una delle componenti delle Forze dell’Ordine, attivamente impegnata nella lotta alle morti da arresto cardiaco e coinvolta in progetti PAD territoriali, la CRI-Comitato di Modena ha deliberato di concedere in comodato d’uso alla Polizia di Stato di Modena, a disposizione della Sala Medica della Questura, tre Defibrillatori modello BeneHeart C1A, marca Mindray, completi di batteria, una coppia di elettrodi Adulto/pediatico, e teca allarmata.

I DAE verranno posizionati nelle strutture in cui si ritenga maggiormente necessaria la loro presenza, in funzione anche del numero di dipendenti ed utenti presenti; la presenza e l’ubicazione degli apparecchi verrà comunicata al sistema Emergenza Urgenza Territoriale di Modena 118; inoltre la Questura di Modena, attraverso il proprio Ufficio Sanitario, provvederà a implementare la formazione degli addetti all’utilizzo dei DAE.

Si realizza così un altro traguardo nella pluriennale collaborazione tra Polizia di Stato – Questura di Modena e Comitato di Modena della Croce Rossa Italiana, che auspichiamo possa proseguire con altre iniziative sempre rivolte a migliorare i servizi resi alla cittadinanza.

Erano presenti il Questore di Modena, dottoressa Silvia BURDESE, il presidente del nostro Comitato, Carlo MESCHIARI, il Direttore del Distretto di Modena dell’AUSL di Modena, dott. Andrea SPANO’, il Dirigente dell’Ufficio Sanitario della Questura, dott. Aldo MARSICO, il Dirigente della Squadra Volante della Questura di Modena, dott. Salvatore DI CRISTOFARO, il Segretario del Sindacato Autonomo di Polizia, Ottorino ORFELLO, un responsabile dell’Istituto di Vigilanza “LA PATRIA” spa. filiale di Modena, Massimiliano MASCHERETTI, il Direttore Sanitario del nostro Comitato, dott. Eugenio DI NINNO.