Corsi per la popolazione (da newsletter 31 del 31 maggio 2021)
Continua l’impegno della CRI nella formazione indirizzata alla comunità con corsi EFAC e corsi di Primo Soccorso Aziendale.
Per quanto riguarda il Corso EFAC, Gabriele Zini ci presenta le sue riflessioni:
“Con il grande impegno e coinvolgimento del gruppo dei monitori e istruttori di manovre salvavita del nostro Comitato, durante i mesi di aprile e maggio la CRI di Modena ha certificato, secondo le linee guida del primo soccorso europeo, un gruppo di diciotto “laici” di ogni età e esperienza. Il corso, denominato EFAC dall’acronimo di European First Aid Certificate, prevede una decina di lezioni per un totale di 22 ore di cui 16 di formazione teorica e due lezioni di 6 ore totali di pratica sulle manovre salvavita adulto e pediatrico e gestione del paziente traumatizzato.
Alcuni dei partecipanti al corso si sono iscritti direttamente durante le lezioni relative alle manovre salvavita pediatriche MSP perché interessati a conoscere quello che succede “dopo” l’effettuazione delle manovre di disostruzione. Lo sforzo costante di Marzia e degli istruttori di MSP nel propagandare durante quelle lezioni il corso EFAC, si è rivelato prezioso ed ha mostrato come l’interesse da parte di molti ad avere una maggiore conoscenza e competenza del primo soccorso sia una necessità diffusa e un bisogno riconosciuto da tutti.
Altri si sono iscritti per passaparola o perché coinvolti e attratti dal nuovo sito internet della CRI di Modena che sta fungendo da catalizzatore per la diffusione dei nostri corsi, EFAC, aziendali, di manovre salvavita e altro.
Nonostante le limitazioni dovute alla necessità di proteggere noi e i discenti dal pericolo pandemico, la lezioni a distanza sono state seguite correttamente, ma le lezioni in presenza hanno rappresentato il vero valore aggiunto del corso. Il giorno in cui tutto tornerà normale, non escludiamo di mantenere una parte delle lezioni teoriche a distanza, vista la efficacia e comodità della tecnologia che non ci ha mai tradito ma, anzi, ha funzionato alla perfezione. Per finire, già molti dei partecipanti ci hanno chiesto di entrare come soccorritori o di svolgere altri corsi per rimanere sempre addestrati e aggiornati al primo soccorso.
Un grazie di cuore a Carla, Cristina, Federica, Francesca, Francesco, Marcella, Mauro, Osvaldo per le lezioni bellissime che hanno tenuto, sia teoriche sia pratiche; senza di loro ovviamente il corso non sarebbe mai partito. Grazie anche a Eugenio, Carlo, Marco, Lola e Giorgio per il supporto costante e il coordinamento. Un super grazie finale anche a Nicola per il coordinamento dell’aspetto logistico, fondamentale per l’allestimento delle postazioni.
Ci risentiamo a ottobre, per la seconda edizione del corso…
Il Dr. Eugenio Di Ninno ha invece gestito il corso PSA rivolto a 19 addetti di 4 aziende e di una associazione di volontariato. Anche lui condivide in grande misura le riflessioni di Gabriele e anche per il PSA ha rilevato l’apprezzamento espresso dai partecipanti per quanto riguarda l’intero corso ma, in particolare, per la parte pratica del corso che ha suscitato interesse e grande attenzione. Il campo della formazione rivolta alla popolazione mostra potenzialità che, in presenza di risorse interne, potrebbe essere sviluppata ulteriormente.